Con il
gioco leale, la Vita all’Aperto e il sistema delle Squadriglie,
le Guide si preparano a diventare donne di carattere. Esse
acquistano salute ed equilibrio imparando ad amare e servire
il prossimo gioiosamente e a scoprire il senso del proprio
impegno verso Dio, la Patria ed i propri simili.
ll Riparto
accoglie il ragazzo nel momento più delicato della
sua vita - il passaggio dalla fanciullezza
all'adolescenza - e sfrutta la fierezza propria di questa
età, cercando di far entrare nel ragazzo desideri e
doti di lealtà, onore, cavalleria, obbedienza, purezza,
bontà, carità, altruismo, amicizia, fratellanza,
gioia, laboriosità, economia, e affidandogli posti
di azione e di responsabilità all'interno delle squadriglie.
Le Squadriglie
sono dei piccoli gruppi di Guide guidate da una di loro più
avanti per età ed esperienza scout. Ogni squadriglia
ha il suo nome, le sue insegne e il suo materiale, che usa
per le attività e di cui le ragazze
sono responsabili.
Alla curiosità del ragazzo lo Scautismo offre vaste
possibilità indirizzandolo ad una ricerca appassionante
ed istruttiva, mentre lo spirito di gruppo presente in ogni
adolescente è ideale per trasmettere la fedeltà
dell'amicizia e la fraternità.
Il desiderio
di movimento e di avventura, generosa dedizione, gioia di
vivere in serena letizia, opportunamente diretti, divengono
fattori educativi.
Dopo una
seria preparazione ed una veglia di preghiera che ricorda
quella degli antichi cavalieri, lo scout è ammesso
a pronunciare la Promessa, davanti a lui si apre così
la vita scout, proprio come un sentiero da percorrere.
La Legge
e la Promessa sono il fondamento e l'animo dello Scautismo;
la Squadriglia è il centro d'interesse della ragazza,
il suo piccolo mondo; i Passaggi di Classe e le Specialità'
sono i mezzi pratici per ottenere dal ragazzo quegli sforzi
di volontà necessari per collaborare alla formazione
del suo carattere, all'aumento di determinate sue capacità
ed all'eliminazione dei suoi difetti, oltre che ad essere
strumenti validissimi per stimolare l'interesse del ragazzo
a determinati argomenti.
Al superamento delle prove di classe e con l'acquisizione
di competenze i ragazzi guadagnano dei distintivi da portare
sull'uniforme.
La vita
all'aperto, le uscite, i campi sono le occasioni per sperimentare
le capacità tecniche e le virtù acquisite dalle
ragazze durante le riunioni in sede.
San Giorgio,
il santo dei cavalieri, è il patrono di tutto lo Scautismo
e delle Guide.
Promessa,
Legge, Motto, Principi
Guida
di ogni azione è la Legge
Scout. Essa diviene vincolante per ogni ragazzo
(così come lo è per ogni Capo adulto) dal momento
della Promessa.
La
Promessa è liberamente pronunciata,
dopo che ogni ragazza ha avuto il tempo per comprenderne l'esatto
significato, invocando la Grazia di Dio e impegnandosi "sul
proprio onore", "essendo l'onore la cosa più
sacra che uno scout può avere" (B.P.)
E la Legge
Scout viene osservata, vissuta ed amata da coloro che a essa
si adeguano e seguendo essa vivono.
Legge
La
Guida considera suo onore il meritare fiducia
La Guida è leale (verso il suo paese, i suoi genitori,
i suoi capi e i suoi subordinati)
La Guida è sempre pronta a servire il prossimo
La guida è amica di tutti e sorella di ogni altra Guida
(a qualunque paese, classe sociale o religione esso appartenga)
La Guida è cortese e generosa
La Guida vede nella natura l'opera di Dio: ama le piante e
gli animali
La Guida ubbidisce prontamente
La Guida sorride e canta anche nelle difficoltà
La Guida è laboriosa ed economa
La Guida è pura di pensieri, parole e azioni |